Al giorno d’oggi, ognuno di noi ha avuto a che fare, almeno una volta nella vita, con degli allenamenti e quindi con dei programmi impostati s’un fine ben preciso. Ma è davvero così importante la personalizzazione degli allenamenti? Dal momento in cui riesco a seguire gli allenamenti di un amico, perché devo personalizzare i miei, non basta allenarsi per stare bene? In realtà, il discorso è molto più ampio di quel che sembra ed è strettamente proporzionato alla volontà e all’intraprendenza del soggetto allenante. La personalizzazione degli allenamenti ti permette di minimizzare sia gli infortuni che le tempistiche per raggiungere gli obiettivi preposti.
Ma andiamo a vedere, più nello specifico, l’importanza della personalizzazione degli allenamenti e in base a cosa vengono personalizzati.
Partiamo dal presupposto che ognuno di noi è diverso dagli altri. Ma perché, cosa c’è che ci differenzia? In fin dei conti siamo tutti – quasi tutti, i più fortunati almeno – composti dagli stessi organi, dagli stessi arti e da un corpo solo. Cosa c’è che ci differenzia così tanto, perché è così importante la personalizzazione degli allenamenti?
Sin dagli albori della nostra vita, ci sono una serie di fattori che rendono il processo di crescita diverso per tutti. A partire dall’ambiente che ci circonda, dal clima, dalla famiglia e dalle possibilità economiche che abbiamo a nostra disposizione. Il corpo, essendo una macchina perfetta, si adatta a ciò che trova, a ciò che gli viene dato, all’ambiente in cui vive e alle opportunità che gli vengono concesse. Sulla base di queste caratteristiche, il corpo, sia a livello conscio che inconscio, crea le sue fondamenta che avrà a disposizione e quindi utilizzerà per il resto della vita.
La personalizzazione degli allenamenti risulta un fattore fondamentale per la crescita e lo sviluppo funzionale del corpo umano. E’ importante che un programma di allenamento venga studiato ad hoc. Ognuno di noi ha un corpo diverso dall’altro, conseguentemente ogni corpo reagisce in maniera diversa agli stimoli. Non mi riferisco solo all’altezza, al colore degli occhi o al tipo di fibre muscolari che possiamo avere: mi riferisco al vostro SOMATOTIPO. Quello che possiamo dire, in base a diversi studi, si possono suddividere le strutture corporee in tre Macro-Categorie:
- Ectomorfo: caratterizzato da muscoli e arti lunghi e sottili. Solitamente ha un ridotto accumulo di grasso.
- Mesomorfo: caratterizzato da ossa di medie dimensioni, tronco solido. Spalle larghe e vita stretta. Solitamente ha bassi livelli di grasso corporeo.
- Endomorfo: caratterizzato da ossa molto robuste, una vita larga e un accumulo di grasso. Nonostante ciò, sviluppa facilmente massa muscolare.
Sono categorie pensate sulla base della struttura corporea, definita in base alle caratteristiche antropometriche.
Al di là del fattore estetico, ogni somatotipo reagisce in maniera differente allo stesso piano di allenamento e di alimentazione, ognuno di essi ha i suoi vantaggi e svantaggi. Perciò, per ottenere dei risultati, senza sprecare del tempo prezioso, è necessario un piano di allenamento generico per ognuno dei somatotipi ed uno ancora più specifico per ogni singolo individuo. Non sottovalutare la personalizzazione degli allenamenti perché è la chiave che potrebbe aprire la porta delle opportunità!
Ed è proprio qua che entra in gioco il Personal Trainer, il quale analizzerà il soggetto attraverso diversi stimoli. In base alle reazioni agli stimoli si possono dedurre molte cose per la preparazione di un programma di allenamento completamente personalizzato.
I tre cardini dell’allenamento in palestra sono
- Il tipo di allenamento;
- Il genere di alimentazione / integrazione;
- Il riposo.
Esiste un quarto fattore, capace di condizionare fortemente il vostro tipo di fisico: la genetica.
Che tipo di allenamento stai seguendo ultimamente? Fammelo sapere nei commento o sui miei social che trovi a fondo pagina!
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Le indicazioni che sono contenute in questo articolo non intendono sostituire in nessun modo il parere medico o di altri specialisti!
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Utterly indited subject matter, regards for selective information . Shawn Gari