Allenarsi è importante, ma farlo con metodo e consapevolezza lo è ancora di più.

Essendo il corpo umano una macchina perfetta, va trattato di conseguenza per evitare di apportare dei danni inesorabili, sul lungo periodo. Ci sono una serie di motivi per i quali le persone si allenano con un Personal Trainer (P.T.).

Alcuni vogliono un programma su misura, in modo che possano perdere peso o rimettersi in forma. Altri devono sentirsi più motivati durante i loro allenamenti. Indipendentemente da quanto tempo tu ti stia allenando, quali siano i tuoi obiettivi o a che livello tu sia, un Personal Trainer può essere proprio quello che serve per portarti ad un livello successivo.

Se ti alleni senza migliorare, c’è qualcosa che non sta funzionando. Il ruolo del Personal Trainer è proprio quello di individuare le falle nel tuo sistema di allenamento e sostituirle con i metodi più efficaci per migliorare la qualità muscolare.

Rivolgersi a un P.T può essere molto utile per tenersi in forma in maniera corretta. Lo scopo è quello di avviare una sessione di personal training affinché coloro che si vogliono cimentare nel fitness svolgano correttamente gli esercizi. Soprattutto per quanto riguarda i meno esperti. È pur vero che, sollevando pesi i muscoli crescono… ma perché? Che correlazione esiste tra stimolo e sforzo? Che senso ha allenare i muscoli a gruppi?

Partiamo dalla domanda più comune: Perché i muscoli crescono?

Il tessuto muscolare ha una peculiarità tutta sua: la contrattilità, perché il tessuto muscolare è in grado di contrarsi, quindi di accorciare la sua lunghezza. Andiamo a vedere nello specifico il tessuto muscolare striato scheletrico, ovvero l’insieme dei tessuti muscolari che alleniamo in palestra con Manubri, Bilancieri o sbarre.

Il muscolo striato è costituito da una marea di cellule – come tutto il corpo d’altronde –  ma le cellule che costituiscono il muscolo, vengono definite fibre muscolari le quali si differenziano dalle altre per le loro dimensioni – sono molto più grandi -, per la moltitudine di nuclei presenti – le altre cellule hanno un solo nucleo – e per l’alternarsi di bande scure e bande chiare. Per tale ragione viene definita striata trasversalmente. La Fibra muscolare ospita nel suo citoplasma delle miofibrille. La miofobrilla è conosciuta anche come ultrastruttura del muscolo ed è composta interamente da filamenti.

Per quanto riguarda le contrazioni muscolari, possiamo suddividere gli stimoli in due categorie:

1. Contrazioni Dinamiche
2. Contrazioni Statiche

Analizzando le contrazioni dinamiche, tra le tante, troviamo la contrazione comunemente chiamata Isotonica, ovvero a tensione costante. Ed è una delle più comuni che possiamo trovare in palestra. La contrazione isotonica la si ha quando un muscolo si accorcia con un carico costante per l’intera durata del movimento (pensa ad un curl per bicipiti fatto con manubri).  Tale contrazione si può suddividere in due fasi:

1. Attiva, la fase CONCENTRICA – quando il muscolo sviluppa tensione accorciandosi – 
2. Passiva, la fase ECCENTRICA – quando il muscolo sviluppa tensione allungandosi -.

Analizzando invece le contrazioni muscolari Statiche (tipo la plank), vediamo come risultano importanti gli stimoli isometrici. Ovvero, quegli stimoli che avvengono a lunghezza muscolare costante. Quando un carico viene sostenuto in una posizione stabile generando tensione costante al muscolo. 

Quanto spesso, in palestra, vediamo persone che eseguono movimenti fuori dal normale pensando di fare la cosa giusta, senza rendersi conto che, col passare del tempo, la schiena e le articolazioni ritireranno fuori i dolori per gli sforzi invani.

Avere la possibilità e la fortuna di rivolgersi ad un personal trainer può dare quella qualità in più agli allenamenti che tutti vorremmo.

Immagina di allenarti da mesi, senza vedere i risultati desiderati. Probabilmente stai sbagliando qualcosa. Rivolgersi a un Personal Trainer che mastica questi argomenti quotidianamente, potrebbe rivelarsi fondamentale per i tuoi risultati.

Chiunque potrebbe aver bisogno del personal trainer, sia che tu abbia appena iniziato o che tu ti stia allenando da molto tempo.

Provare per credere!